GRUPPI E SCUOLA

La mia vita in te.

LA MIA VITA IN TE è un progetto di rete promosso da Istituzioni ed Associazioni del Dono al fine di sensibilizzare la popolazione mantovana sul tema della donazione.

La Rete di Progetto sceglie di concentrare i propri sforzi principalmente sulla Scuola, a tutti i livelli, in quanto principale agenzia di formazione ed educazione alla salute e al vivere civile. L’obiettivo è diffondere tra i giovani, futuri cittadini e potenziali donatori, i valori della solidarietà.
Il progetto LA MIA VITA IN TE propone alle Scuole del territorio mantovano una serie di iniziative interdisciplinari incentrate sul tema della solidarietà, dello star bene insieme e della donazione avendo come obiettivo lo sviluppo delle competenze sociali e civiche come da indicazioni europee (L’Educazione alla cittadinanza in Europa – Eurydice 2012)
Educare alle competenze richiede un lavoro continuativo, per questo le iniziative proposte coprono interamente la scuola primaria e secondaria di primo grado esaurendosi negli ultimi due anni della scuola secondaria di secondo grado; prevedono un ruolo attivo per gli insegnanti, veri protagonisti del quotidiano addestramento alle competenze e modelli nell’educazione informale e richiedono il coinvolgimento dei genitori.

La finalità è quella di promuovere e radicare la cultura del rispetto reciproco, della comprensione dei bisogni propri e dell’altro, del mutuo aiuto e della solidarietà dando, alla fine del percorso, negli ultimi due anni scolastici, la possibilità di essere informati correttamente su tutti gli aspetti del tema della donazione di cellule staminali, organi e sangue e di poter effettuare una scelta consapevole su tale tematica attivandosi direttamente grazie al progetto in caso di scelta affermativa.

La donazione risulta essere una possibile espressione di quel corpus di competenze che devono essere acquisite nel percorso formativo del cittadino.

Nell’ottica della collaborazione in atto con la Rete Scuole che Promuovono Salute, il ruolo attivo della scuola e dei docenti è condizione indispensabile alla riuscita del progetto.

I MODULI
Scuola primaria

CLASSE PRIMA – PASSANDO DI FIORE IN FIORE
Obiettivo del progetto è sviluppare la consapevolezza dei principi fondanti la società e la capacità di mettere in atto atteggiamenti prosociali tramite la sensibilizzazione ai valori dell’Amicizia, dell’Amore, e della Solidarietà effettuata attraverso attività concrete e divertenti che veicolano tra i bambini e le loro famiglie i valori universali della coesistenza.

A partire da febbraio, verrà consegnata agli alunni una cartelletta contenente la favola di Mielina, una piccola ape malata che per guarire ha bisogno dell’aiuto dell’intera comunità̀ delle api e non solo. Tale fiaba, da leggere agli alunni richiedendo la collaborazione dei genitori, dovrebbe fare da motivo guida per tutte le attività ed i laboratori che ogni insegnante che deciderà di collaborare al progetto sarà libero di scegliere e gestire in totale autonomia.

La valorizzazione del lavoro svolto avverrà in collaborazione con le associazioni del dono del territorio che dovranno essere disponibili per le richieste della scuola e saranno coinvolte nel monitoraggio del progetto e nella restituzione di fine anno scolastico ai genitori ed alla comunità locale.
La durata del modulo è variabile poiché il progetto viene gestito dagli insegnanti, in linea di massima si può stimare intorno ai 4 mesi.

È previsto un incontro formativo di 1h con gli insegnanti partecipanti ed un incontro di restituzione, per il monitoraggio si potranno scegliere diverse modalità in collaborazione con i volontari delle associazioni locali.

CLASSI SECONDA – IL MONDO DELLE API
Seguendo la Favola di Mielina del precedente modulo, mostrando le differenze tra fiaba e realtà, verranno forniti gli elementi scientifici che riguardano il mondo delle api e veicolate conoscenze sulla biodiversità, sul rispetto dell’ambiente e sull’alimentazione e saranno implementate, attraverso la conoscenza del comportamento sociale delle api, la coscienza dei valori che regolano la convivenza (collaborazione, condivisione, responsabilizzazione).

La durata del modulo e dei sottomoduli varia a discrezione dell’insegnante che può scegliere se approfondire tutte le tematiche proposte o meno. L’insegnante che gestisce e declina a suo piacimento il materiale fornito su cui viene formato, può richiedere la partecipazione di un apicoltore al termine del progetto e può rivolgere dubbi o richieste di approfondimenti via mail al referente di progetto.

È previsto un incontro di formazione di 2h con gli insegnanti.

CLASSE TERZA – ROSSO SORRISO
Viene presentata una fiaba realizzata in collaborazione da AVIS Nazionale e Rai YoYo scritta e recitata da Oreste Castagna e Silvia Barbieri, attraverso un format narrativo creato ad hoc, dà vita a colori, forme, suoni, divertimento e animazione vicini al mondo dell’infanzia. Il messaggio lanciato ricco di gioia e colori, collega il tema della donazione al sorriso e alla festa.

Attraverso i laboratori didattici, le attività ludiche ed i giochi interattivi proposti nel DVD che verrà fornito, il percorso “Rosso Sorriso” potrà proseguire a scuola con gli insegnanti ed anche a casa con la famiglia per poter proseguire il coinvolgimento dei genitori nella formazione.

CLASSE QUARTA – Salvo e Gaia. Un regalo che vale una vita
Viene presentato un cartone animato realizzato nell’ambito della Campagna nazionale su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule, promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti ed AIDO. Il cartone strutturato in sei episodi vede i protagonisti partire alla scoperta del “fantasticoso” corpo umano a bordo della loro “medicicletta” interrogandosi sul suo funzionamento e in alcuni casi sulle sue possibilità di “riparazione”.

Obiettivi sono la conoscenza del corpo umano e l’educazione alla salute, nella tematica sui corretti stili di vita si inserisce, inoltre, con delicatezza, attraverso toni e linguaggi lievi, adatti all’età e alla sensibilità degli alunni, il tema della donazione di organi, tessuti e cellule.
Ad accompagnare il cartone animato vi sono un gioco interattivo ed un mini book per i bambini ed un book rivolto ai docenti che offre approfondimenti tematici e consente loro di guidare e coinvolgere al meglio gli alunni nel tema della donazione quale simbolo di solidarietà civile è strategica.

CLASSE QUINTA – IN VIAGGIO VERSO LA DONAZIONE
Associata, grazie al modulo precedente, la tematica sociale della donazione con quella scientifica del corpo umano e di salute, il presente modulo ha la funzione di fare da raccordo per rafforzare le competenze sociali e civiche dell’alunno che scoprirà il mondo del volontariato, le sue attività e la sua concretezza e rafforzerà le conoscenze in tema di midollo osseo, sangue ed organi e della loro donazione

Questo modulo prevede la collaborazione di insegnanti e volontari esperti che entrano in classe per effettuare un singolo intervento diretto della durata di 2h in cui proporranno attività ludiche per veicolare al meglio i concetti.
Propedeutico all’intervento diretto del volontario associativo esperto sarà l’attività dell’insegnante cui verranno fornite materiali ed indicazioni specifiche.

Scuola secondaria di primo grado

I percorsi rivolti alla scuola secondaria di primo grado saranno fruibili da un numero limitato di istituti, pertanto si consiglia di inviare la propria richiesta di adesione entro e non oltre il 10 Ottobre 2016. Sarà cura dei responsabili del progetto dare comunicazione della fattibilità del percorso.

CLASSE PRIMA E SECONDA – STAR BENE IN CLASSE
Obiettivo degli incontri è favorire la creazione di un clima positivo nel gruppo classe attraverso attività di conoscenza reciproca, promozione della prosocialità e alfabetizzazione emotiva.

Le attività si realizzano in collaborazione tra insegnanti ed esperti delle associazioni, nello specifico sono previsti 3 incontri di 2 ore gestite dai volontari (uno per quadrimestre nel primo anno ed uno il primo quadrimestre del secondo anno) intervallate da interventi tenuti da diversi docenti in collaborazione (maggiore sarà il numero di docenti coinvolti nell’attività e che sapranno sfruttare gli strumenti forniti dal progetto durante le normali ore di docenza, migliori saranno gli effetti a lungo termine del progetto e della formazione).

Sono previsti incontri di formazione, di monitoraggio e di restituzione (di 2h ciascuno) con gli insegnanti e si prevede la comunicazione con i genitori.

CLASSE SECONDA – STAR BENE CON GLI ALTRI
A partire dallo studio del corpo umano si introducono i temi degli stili di vita, della donazione e del volontariato, evidenziando come quest’ultimo sia qualcosa di realizzabile da chiunque in qualsiasi momento ed età anche in forma personale non codificata.
Anche questo modulo prevede la collaborazione di insegnanti e volontari esperti che entrano in classe per effettuare un singolo intervento diretto della durata di 2h in cui proporranno attività ludiche per veicolare al meglio i concetti. È prevista la possibilità di organizzare un secondo incontro di 2h specifico sul tema degli stili di vita tenuto da un esperto, su richiesta della scuola.

Propedeutico all’intervento diretto del volontario associativo esperto sarà l’attività dell’insegnante cui verranno fornite materiali ed indicazioni specifiche.

È previsto un incontro informativo per i docenti che collaboreranno.

CLASSE TERZA – PASSIAMO AI FATTI
Obiettivo del presente modulo è sviluppare le capacità di identificare un problema sociale e di darvi una risposta passando dalla teoria (v. “STAR BENE CON GLI ALTRI”) all’azione, realizzando materiale per effettuare una vera raccolta fondi ed incontrando le associazioni e/o le istituzioni del territorio.

L’incontro “STAR BENE CON GLI ALTRI” è propedeutico. Questo modulo si basa sulla creazione di elaborati (ad esempio calendari) sul tema della solidarietà, sull’organizzazione di una raccolta fondi, effettuata vendendo gli elaborati, e sulla selezione di una o più attività cui destinare i fondi raccolti basata sull’identificazione di problemi della comunità in cui gli studenti vivono e sulla conoscenza con le associazioni del territorio.

La realizzazione degli elaborati viene gestita dagli insegnanti. Sono previsti incontri di 2h per formazione, monitoraggio e restituzione e viene richiesta un’assemblea con i genitori.

Scuola secondaria di secondo grado

CLASSI QUARTE (classi terze degli istituti professionali) – PERCORSO FORMATIVO:
1. Primo incontro formativo (2h) FOCUS SUL DONO: L’obiettivo dell’incontro è il confronto tra gli studenti sulle tematiche che orbitano intorno alla donazione. Utilizzando la metodologia del focus group potranno essere affrontate, successivamente alla visione di un filmato, le emozioni, le predisposizioni e le resistenze alla donazione presenti nella società e nel gruppo classe. Per un miglior coinvolgimento e la creazione di un gruppo di discussione più proficuo e arricchente si ritiene importante effettuare questo incontro su singola classe in uno spazio che dia la possibilità di spostare banchi e sedie al fine di creare un cerchio. Rispondendo alla collaborazione in essere con la Rete Scuole che Promuovono Salute si segnala la possibilità di gestire questo primo incontro internamente: gli insegnanti della scuola possono prendere in carico l’incontro dopo una formazione di 1ora.

2. Secondo incontro formativo (2h) MORTE ENCEFALICA, aspetti medici e legali: In questo incontro che potrà essere effettuato su più classi (con non più di 40-50 studenti, possibilmente) verranno trattati gli aspetti medici e legali della morte encefalica. La scelta della tematica deriva dall’osservazione che spesso le persone non si esprimono sulla donazione per paura, paura che la donazione possa mettere a rischio la propria vita. Questo aspetto è tanto più forte quando si parla di donazione d’organi, per questo è necessario informare correttamente gli studenti sulle tutele derivanti dalle leggi e dalle pratiche mediche garantite al cittadino che si trova in una condizione medica che potrebbe portare al prelievo di organi a seconda delle dichiarazioni di volontà del cittadino stesso. L’incontro sarà tenuto da un medico rianimatore o da altri operatori sanitari della rianimazione dell’ospedale di Mantova, l’unico in provincia dove sia possibile effettuare la procedura del prelievo d’organo, e da un’operatrice di ATS Mantova);

CLASSI QUINTE (classi quarte degli istituti professionali) – INCONTRO INFORMATIVO
Il percorso si conclude in quinta con un singolo INCONTRO INFORMATIVO di 2 ore che tratterà gli aspetti medici delle donazioni di midollo osseo, organi e sangue e gli aspetti associativi delle diverse donazioni. L’obiettivo, ancora una volta, è rendere il singolo studente libero di scegliere consapevolmente in base ad informazioni corrette sulle modalità e le conseguenze delle donazioni. Al termine dell’incontro verrà distribuito un questionario e verrà data la possibilità agli studenti di richiedere ulteriori informazioni alle associazioni di loro interesse mediante la distribuzione di moduli per le richieste di contatto (moduli in cui i ragazzi possono esprimere il loro interesse verso un’associazione che si impegna a contattarli per fornire loro maggiori informazioni).

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